In questi giorni sto ricevendo decine di telefonate e mail da imprenditori che chiedono di attivare le agevolazioni previste dal DL.
Purtroppo, in quasi tutti i casi, la risposta è che i provvedimenti non danno alcun sollievo alla tensione finanziaria che le imprese si trovano ad affrontare. Infatti il “bonus di 600 euro” non può ancora essere richiesto, il credito di imposta sul canone di locazione non sarà utilizzabile a breve e gli interventi in favore dei dipendenti, nella maggior parte dei casi, vengono anticipati dall’impresa. Per non parlare del rinvio delle scadenze fiscali: in alcuni casi è stato di soli 4 giorni!!! Quindi, il mio pensiero è di non attendere oltre! Verifichiamo subito i fabbisogni finanziari dei prossimi mesi e confrontiamoci con gli istituti di credito. Infatti, un provvedimento efficace del DL è quello previsto dall’art. 49 – Fondo centrale di garanzia PMI – che prevede garanzie in favore di banche e Confidi che intervengano a sostegno delle imprese. A ciò si aggiungeranno, nei prossimi giorni, le misure previste dal Disegno di Legge Provinciale tra cui vi è un accordo con gli istituti finanziari che operano sul territorio provinciale per interventi a favore di imprese e famiglie.
Disma Pizzini – dottore commercialista e revisore legale dei conti
Consulente senior Paissan Group | area Management