Storia, mission e vision aziendali. Sono questi i tre capisaldi su su cui si basa la corporate identity di un’impresa: un insieme di valori e messaggi, insomma, che devono essere chiari non solo al team di lavoro nella sua trasversalità per lavorare in un’unica direzione ma anche (e soprattutto) all’esterno, ossia verso il grande pubblico, che proprio da questi valori può essere attratto per diventare possibile cliente o, ancora, cliente fidelizzato.
Va da sé, dunque, che comunicare al meglio tali valori rappresenta una sfida importante che le aziende devono vincere, specialmente oggi che la rete ha dato grande visibilità a un numero sempre maggiore di brand e realtà che cercano di spiccare sui competitor anche raccontando la propria corporate identity. Ma di cosa si compone l’identità aziendale? E come la si costruisce per veicolarla al meglio, dentro e fuori all’impresa? Vediamo tutto in questo articolo.
La corporate identity e l’immagine aziendale
Non c’è modo migliore di veicolare i contenuti di un’azienda (sia nella piazza reale sia, a maggior ragione, nella piazza virtuale) che con le immagini. La corporate image, dunque, diventa un elemento fondamentale dell’identità aziendale ed è rappresentata da tutti gli elementi visivi attraverso cui un’azienda comunica, internamente ed esternamente: logo e font, palette colori, packaging, ma anche arredamento degli uffici e tonalità delle divise dei collaboratori e, in generale, immagine coordinata. Tra tutti questi, è certamente il logo ad avere un peso specifico maggiore rispetto agli altri: si tratta, infatti, di un vero e proprio concentrato iconografico di messaggi dove, per mezzo dell’uso di linee e colori, devono essere riassunti a livello visivo tutti i contenuti di cui si fa portatrice l’azienda.
Il logo, poi, verrà usato praticamente ovunque: dalla carta intestata al sito, dall’insegna al merchandising, diventando così un vero e proprio vessillo (oltre che simbolo di riconoscimento) di un intero team di lavoro.
La corporate identity e la comunicazione, scritta e orale
Eppure, le immagini non bastano: il metodo con cui l’essere umano comunica con i propri simili è infatti quello del linguaggio, fatto di parole e frasi di senso compiuto che, a seconda del tono usato, danno forma e identità all’azienda che le pronuncia e che le scrive. Pertanto, all’immagine coordinata va abbinata un corporate communication & language: mentre il primo ha come target di riferimento l’interno dell’azienda, in quanto la gestione della comunicazione tra reparti della stessa impresa o tra dipendenti di uno stesso reparto è elemento cardine per un lavoro condiviso e una mission comune, il secondo si riferisce a una comunicazione rivolta verso l’esterno, per la quale è importante pianificare una strategia che riesca a trasmettere al meglio i valori e le offerte dell’azienda.
L’importanza di rivolgersi ai professionisti della corporate identity
Risulta dunque evidente quanto importante sia rivolgersi solo ai professionisti per individuare e veicolare al meglio la corporate identity di un’azienda, specie oggi che la rete ha dato grande visibilità a tutto e a tutti. Di norma, un professionista del settore deve prevedere uno studio, coordinato con l’azienda, dei valori che l’impresa o il brand vogliono trasmettere, attraverso i propri strumenti di comunicazione coordinata.
Dopodiché, è necessario creare, sviluppare e adeguare l’immagine coordinata quale componente fondamentale delle strategie di branding e di comunicazione (naming, design o restyling del marchio, visual identity, logo e molto altro ancora).
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