Saper comunicare in maniera efficace, offrendo allo stesso tempo servizi che possano risolvere le reali necessità di un cliente e un’immagine che veicoli sicurezza e know how, è la chiave del successo per qualsiasi azienda. Un discorso di questo tipo vale a maggior ragione per le piccole e medie imprese radicate sul territorio che, complice un epocale cambiamento nel modo e nei mezzi di veicolare servizi e prodotti, necessitano di adottare strategie di marketing al passo coi tempi, avendo tuttavia sempre un occhio di riguardo per il proprio passato e per i valori che esso porta ancora con sé.

Per tutte queste realtà, dunque, adottare un piano di marketing strategico significa creare un progetto che, scalabile e flessibile, sia in grado di assecondare le nuove tendenze (legate soprattutto al mondo del digital, tra siti web, social network ed e-commerce) mantenendo tuttavia sempre attivi i canali di comunicazione tradizionale, in un vero e proprio approccio multicanale che possa fornire all’utente un servizio chiaro e perfettamente rispondente alle sue necessità per un ritorno di immagine (e di business) totale. Ma come si crea un piano marketing strategico per una PMI?

 

L’importanza dell’analisi preliminare 

Gli antichi dicevano “conosci te stesso”: solo dalla piena consapevolezza di quali sono i propri punti di forza e di criticità, il proprio target di riferimento, il proprio posizionamento sul mercato e i propri concorrenti, infatti, è possibile avere una visione chiara della propria realtà, sulla base della quale costruire un progetto dai confini ben delineati. In un mondo sempre più a misura di business, pensare che lo stesso modello strategico possa andare bene per qualsiasi azienda, sia essa micro o grande, di un’industry tradizionale o innovativa, è infatti un errore che rischia di vanificare tutti gli sforzi a venire. 

Per questo condurre una dettagliata analisi preliminare sulla propria realtà è il grado zero della strategia. Per una PMI già avviata, poi, si tratta anche di un modo per fermarsi dal continuo flusso di lavoro, astrarsi dalla quotidianità e riflettere sulla propria realtà imprenditoriale, al fine di sanare le criticità, migliorare l’operatività ed eventualmente aprire nuovi possibili canali di business.   

 

Obiettivi chiari (e strumenti con cui raggiungerli)

Una volta chiarita qual è la base di partenza, è possibile iniziare a costruire gli step successivi che costituiscono l’ossatura di un vero e proprio piano di marketing strategico per una PMI. Di norma, è buona cosa capire quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere, quali i KPI da settare e, sulla base del budget a disposizione, conoscere e utilizzare gli strumenti di marketing a disposizione per posizionarsi sul mercato e iniziare a fare parlare di sé.

Come dicevamo in apertura, essi spaziano dalla comunicazione tradizionale (in primis, la pubblicità e la cura dell’immagine) a quella più vicina al campo digital (sito web, social network ed e-commerce): qualunque sia la scelta finale, è bene ricordare sempre che un canale non esclude l’altro e, anzi, la capacità di cavalcarli in maniera crossmediale (purché sempre professionale) è un vero e proprio punto di forza per qualsiasi PMI, in grado di raggiungere un pubblico sempre più ampio là dove questo fruisce più volentieri la comunicazione. 

 

L’apporto dei professionisti

Ma tutto quello che ci siamo detti fin qui non sarebbe possibile se le PMI non fossero accompagnate in tutta la fase di implementazione e realizzazione del proprio piano di marketing strategico dai professionisti della comunicazione: si tratta di persone che, da anni, rivolgono la loro attenzione alla pianificazione di strategie “cucite” sulle reali necessità delle aziende. Abili di marketing, comunicazione e sviluppo, tali professionisti sono in grado di valorizzare sul mercato l’immagine e l’offerta non solo delle aziende, ma anche delle istituzioni e delle realtà associative grazie alla creazione di progetti, sia privati sia pubblici, in contesti locali, nazionali e internazionali. Il loro apporto è fondamentale in tutte le fasi di creazione di un piano di marketing strategico, dalle prime battute al suo settaggio, fino ad arrivare a un costante monitoraggio dei risultati, per non perdere tempo… e denaro.

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